Il nostro Centro è dotato di una nuova apparecchiatura per la tomografia computerizzata delle arcate dentarie, detta anche TC volumetrica – dentalscan.
La TC volumetrica dentalscan ci permette di ottenere immagini delle strutture mandibolo-facciali secondo qualsiasi piano di sezione, compresi i piani trasversali all’arcata dei denti, e di “navigare” con il computer all’interno delle formazioni esaminate.
Questa tecnologia, che ha trovato impiego in diagnostica negli ultimi anni, si basa su una variazione del principio fisico della TC standard e consente l’acquisizione digitale dei dati radiografici di un intiero volume, quale appunto il massiccio mandibolo-facciale. Da questo insieme di dati, archiviati nella memoria del computer dell’apparecchio, l’operatore può ricavare le immagini radiografiche delle strutture dento-facciali secondo qualsiasi piano di sezione. Si potranno ottenere quindi sezioni trasversali, uguali a quelle della TC del cranio, oppure sezioni longitudinali, frontali, ecc… Particolarmente utili sono le sezioni condotte secondo piani perpendicolari al decorso delle arcate (sezioni radiali): queste ci permettono di vedere l’osso alveolare e i denti nel loro spessore, fornendo al chirurgo e all’implantologo la misura obiettiva della larghezza e della forma dell’osso su cui deve lavorare.
L’indagine TC volumetrica è oggi realizzata, negli apparecchi più moderni come quello di cui si è dotato il nostro Centro, mediante impiego di un sistema non molto diverso da quello di un’apparecchiatura per la radiografia delle arcate dentarie (ortopantomografia). Il paziente quindi non deve entrare all’interno di un tubo o coricarsi dentro un apparecchio. La raccolta dei dati volumetrici richiede una immobilità molto breve, di 15-20 secondi circa, e la loro rielaborazione da parte del computer richiede poco più di 3 minuti. La scelta e la ricostruzione delle immagini secondo i diversi piani, e le relative misure, sono compito dello specialista e possono essere eseguite al computer anche successivamente, in qualsiasi momento.
Il documento che viene fornito al paziente comprende le stampe su pellicola delle immagini più significative e un CD contenente i dati volumetrici integrali dell’esame con allegato il programma per la loro visualizzazione. Questo consente al Medico di vedere l’esame sul proprio computer in maniera completa e di muoversi in navigazione virtuale all’interno del volume esaminato. Se poi il Curante desidera eseguire personalmente le ricostruzioni e le misure o creare dei modelli solidi pre-chirurgici, potrà farlo partendo da questi dati e impiegando uno dei programmi professionali utilizzati in implantologia. In alternativa, potrà fare ricorso alla programmazione implantare sulle immagini TC, che viene eseguita su richiesta dal nostro Centro.
Le indicazioni della TC volumetrica del massiccio facciale e delle arcate dentarie sono molteplici, e in continuo aumento, e non sono solo limitate allo studio della dentatura.
In primo luogo vi è la valutazione pre-chirurgica e pre-implantare della forma, della struttura e delle dimensioni dell’osso su cui dovrà essere eseguito l’intervento. Solo con la ricostruzione multiplanare fornita dalle rielaborazione dentalscan è possibile infatti “vedere” la base ossea e il campo di intervento in tutti i suoi diametri e misurare così lo spazio disponibile: si noti che le misure fornite dal computer dell’apparecchio sono obiettive, sono cioè ricalcolate tenendo conto della profondità e dei vari fattori di ingrandimento. In questo modo è possibile osservare la forma e lo spessore dell’osso secondo la sua sezione radiale o vestibolo-linguale: un punto di vista che nessuna altra radiografia ci può consentire.
Oltre che per lo studio pre-chirurgico delle ossa dentarie, la TC volumetrica può essere di grande aiuto per lo studio delle formazioni adiacenti e delle loro alterazioni. I seni mascellari e le articolazioni temporo-mandibolari sono compresi nel campo di ripresa, così come le ghiandole salivari e le parti molli sottomandibolari. La visualizzazione delle diverse strutture può essere ottenuta tenendo conto della loro densità, utilizzando cioè opportune finestre, come avviene nella TC standard: si avranno così immagini calibrate per la visualizzazione dei denti e delle ossa oppure immagini dedicate allo studio dei tessuti molli, tutto questo utilizzando i dati dell’unica ripresa radiografica iniziale.
La TC volumetrica consente quindi anche la vista delle formazioni del retrobocca e delle vie aeree, in particolar modo dei seni mascellari e dell’ipofaringe. Per questo motivo, l’indagine trova importanti impieghi anche in otorinolaringoiatria.
Lo studio delle formazioni ossee e delle cavità aeree viene aiutato, nella fase di rielaborazione computerizzata dell’indagine volumetrica, dalla creazione di immagini tridimensionali virtuali delle strutture esaminate, dette anche rendering 3D. Queste possono essere create secondo punti di vista posti all’esterno, vedendo la parte anatomica come un oggetto solido, o all’interno di una cavità corporea, creando una vera e propria endoscopia virtuale.
Il rendering tridimensionale, che può essere ottenuto con diverse finestre di visualizzazione, quindi con immagini delle ossa, o dei piani muscolari, o della superficie cutanea, è anche la base e il punto di passaggio per la creazione di modelli solidi delle strutture anatomiche esaminate. Questi modelli o mascherine chirurgiche vengono create da centri specializzati sulla base dei dati della TC volumetrica, e possono essere di grande aiuto per la realizzazione di un approccio chirurgico mini-invasivo e estremamente preciso.
TC volumetrica: sezione verticale (radiale) di una zona di incisivi superiori ottenuta con ricostruzione digitale con tecnica dentalscan. Il dettaglio dell’immagine e la visualizzazione dell’elemento dentario sono quasi paragonabili a una buona radiografia endorale
TC volumetrica: sezione frontale di una zona di molari superiori ottenuta con ricostruzione digitale: questo tipo di visualizzazione può essere scelta al computer, in aggiunta alla sezioni verticali e a tantissime altre
TC volumetrica dentalscan:ricostruzione 3D simil-realistica del volume esaminato (rendering). Questa immagine, che può essere ruotata liberamente al computer, fornisce allo specialista una visione di insieme delle strutture e delle loro lesioni.